Strumenti per vuoto

I manometri capacitivi sono i manometri "attivi" più precisi che vendiamo, con margini di errore al di sotto dell'1% e capacità di emettere un segnale lineare di 0-10 V o di comunicare via RS232. Sono manometri elettromeccanici che utilizzano una membrana ceramica per formare l'elettrodo di un condensatore. Disponibili in una serie di modelli a temperatura controllata, la nostra nuova gamma di condensatori può essere integrata in molte applicazioni dove la precisione è fondamentale.

I manometri attivi sono composti da una testa di misura e da un'elettronica di azionamento indipendenti, racchiuse un'unità compatta. Questi manometri necessitano tipicamente di 24 V CC e forniscono un'uscita da 0-10 V in riferimento alla pressione. Questa uscita può essere a forma di S o lineare a seconda dell'unità scelta.

I manometri digitali sono simili a quelli attivi in quanto sono autonomi, compresa l'elettronica di azionamento, ma la marcia in più è data dall'eliminazione della necessità di un controller separato. Richiedono una tensione di alimentazione compresa tra 15 e 48 V CC e sono quindi abilitati alle comunicazioni seriali, pertanto possono essere interrogati direttamente tramite un PC o un PLC, utilizzando sia la comunicazione RS232 che RS485.

I manometri passivi separano completamente la parte da misurare dall'elettronica di azionamento. La testa che è collegata al sistema contiene solo i componenti necessari per la misurazione fisica, mentre tutti gli altri componenti elettronici sono contenuti nel controller. Per questo motivo, il controller e il cavo devono avere le specifiche del manometro desiderato.

I manometri portatili offrono l'opportunità di liberarsi da cavi e alimentazione e consentono di effettuare controlli di misura sul posto. Il sistema di misurazione portatile completo P3 di Edwards è il dispositivo indispensabile per gli interventi di assistenza in sede e per il controllo flessibile e immediato grazie al suo funzionamento indipendente, senza alimentazione di rete.